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24 dic 2015

Merry Christmas - Buone feste da SEEP!

Eccoci giunti ad un altro Natale, vi auguriamo buone feste e tante serate videoludiche!
Noi ci risentiamo a gennaio con tante novità... chissà, magari anche qualche dettaglio in più su Dragon Climax!
Grazie di cuore per il supporto, ci sentiamo prestissimo! :)
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20 dic 2015

Rodea The Sky Soldier, la recensione - Il ritorno del papà di Sonic vale davvero la pena di essere giocato?

Yuji Naka è famoso per essere stato il creatore di Sonic, Nights e Phantasy Star. Con un curriculum del genere è difficile pensare che sia rimasto orfano dalla SEGA, è un po’ come immaginarsi Miyamoto senza Nintendo, insomma. Eppure il mondo dei videogiochi è strano, soprattutto quando parliamo di SEGA.
In ogni caso Naka ha scelto il suo nuovo percorso con il piccolo team Probe e Rodea The Sky Soldier è il frutto della sua ultima fatica. Ma sarà davvero riuscito nel suo intento di riportare i platform game 3D su un nuovo livello qualitativo? Per scoprirlo non vi resta che leggere la nostra recensione gentilmente ospitata su True Gamers: http://www.truegamers.it/rodea-the-sky-soldier-recensione/
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18 dic 2015

The Curse of Issyos - Castlevania incontra la mitologia greca nell’ultima opera freeware di Locomalito!

 
Torna sulla scena Locomalito e lo fa con l’ennesima release di altissimo livello per tutti gli amanti di retro gaming. Dopo averci deliziato con Maldita Castiglia, è ora il tempo di provare The Curse of Issyos, vero e proprio tributo alle meccaniche del sempre verde Castlevania, unito ad background ispirato alla mitologia greca. Infatti i lugubri castelli della Transilvania qui lasciano il posto ad ampi scenari degni di Omero.  Il nostro eroe, come tradizione, potrà saltare, potenziare la sua arma, la sua armatura e affrontare un numero di nemici di difficoltà crescente. Insomma, un tripudio vintage per chi ama i giochi old school. Una piccola perla per tutti gli amanti degli indie per PC.

Come gli sviluppatori stessi ci tengono a precisare,  The Curse of Issyos è un titolo freeware. Ed in effetti non è difficile non fomentare tale vanto, visto anche la qualità eccelsa che rappresenta il prodotto in sé. Così, come già visto in Maldita Castiglia, ci troviamo di fronte ad un gioco chiaramente dedito al passato, che aggiunge pressoché nulla in fatto termini di meccaniche, ma che riesce in maniera eccellente ad essere un clone di altissimo livello. Ed è inutile dire che c’è bisogno anche di progetti simili nel panorama indipendente odierno, a maggior ragione quando dietro c’è un impegno quasi maniacale a riportare con tanta passione un’era videoludica ormai (troppo) lontana come quella dei gloriosi 8 bit. Da provare senza riserve (sotto il link per il download).

DOWNLOAD The Curse of Issyos (in inglese, dal sito ufficiale)
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Maldita Castiglia

Link: http://store.steampowered.com/app/382900/ Pubblicità:

16 dic 2015

Final Fantasy VI torna in una versione riveduta su Steam!















Sbarca su Steam anche Final Fantasy VI. Lo storico sesto capitolo della saga JRPG creata da Square Enix esordì nel lontano 1994 per Super Nintendo e ad oggi è ancora considerato uno dei migliori capitoli dell’intera serie.
Questa nuova versione PC è leggermente riveduta: ha una risoluzione maggiore degli sprite, un’interfaccia inedita e un battle system leggermente più bilanciato (in pratica, le modifiche viste già nella versione iOS)..
Un altro titolo dal grande valore storico si è quindi aggiunto al già ricco catalogo dello store Valve. Final Fantasy VI è disponibile ora con una piccola offerta del 10% a 13,04€ (sotto il video trovate il link).

14 dic 2015

The King of Fighters XIV - Intervista a Yasuyuki Oda (traduzione da Famitsu)



Come sicuramente molti di voi sapranno, da qualche mese è stato presentato The King of Fightrers XIV in esclusiva per Play Station 4. E diciamocela tutta: i primi screenshot non sono certamente stati esaltanti, il gioco è ben lontano (almeno da un punto di vista puramente grafico) dall’ottimo lavoro svolto con il tredicesimo capitolo, anche perché il 3D non ha mai portato alcun beneficio alla saga.
Tuttavia ultimamente è stata rilasciata un’intervista di Yasuyuki Oda (capo del progetto, nonché storico membro della “prima” SNK) su Famitsu, dove sono trapelate incoraggianti notizie al riguardo. Infatti dietro al progetto sembra esserci un team composto da ex sviluppatori SNK e nuovi collaboratori. Inoltre lo scopo dei designer è quello di mantenere il feeling con i titoli 2D  e di  garantire un roster di ben 50 personaggi.
Tante altre notizie e curiosità potete leggere in questa intervista che abbiamo tradotto dal forum di MMCAFE. Buona lettura!
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-Quando sei entrato nella SNK?
Originariamente sono entrato nella R&D Division nel 1993, che principalmente ha dato vita alla serie “Fatal Fury" e “Art of Fighting”. Ho lasciato SNK quando la società è fallita nel 20 ° secolo. Poi, nel 2014, sono tornato insieme ad altri ex colleghi per lavorare su KOFXIV. Quindi, in altre parole, KOFXIV è stato sviluppato da un team composto da figure centrali dell’ex SNK, riuniti con nuovi sviluppatori eccezionali.

- Quindi, in pratica vi è  stato affidato lo sviluppo di “KOF XIV". Esattamente com’è avvenuto l’accordo tra te e SNK Playmore?
E' successo nel 2013. Il CEO improvvisamente ha cambiato rotta dicendo: "dobbiamo riprenderci la vetta nel panorama dei picchiaduro”(ride). Così è iniziato tutto, abbiamo costruito un team nuovo con i vecchi sviluppatori. Il progetto ha iniziato a ingranare  nella primavera del 2014.

- E’ bastata una parola del CEO.
Esatto. Naturalmente gli ho detto "ti costerà questo e questo e il tempo di sviluppo non sarà breve", lui ha risposto: "Siamo decisi a farlo!", Così mi sono detto: "OK, allora, andiamo ! ".

- Allora sei stato tu a ricomporre il team degli ex sviluppatori SNK?
In realtà non sono stato io. C'è un personale in azienda che ha sempre mantenuto il contatto con gli ex membri. E’ merito loro. 
- Questo è stato sicuramente un problema: riunire gli ex dipendenti che hanno lavorato in SNK in passato.
Già, perché le competenze e l'ambiente per sviluppare i giochi sono cambiati molto nel corso degli anni, abbiamo richiamato i membri del nucleo originario di SNK  che sono ancora attivi in ​​prima linea.  Fino ad oggi la serie di KOF è stata in 2D, ma questa volta abbiamo bisogno di sviluppatori che avevano competenze nel 3D.
- Tu e i tuoi colleghi, dopo aver lasciato SNK, avete fatto molti progressi.
Esatto. Si sono riuniti (per XIV), ma per tutto questo tempo hanno lavorato nel settore e hanno così affinato la loro esperienza nei videogiochi di combattimento.
- Questo sembra un team fantastico. La grafica è passata dal 2D al 3D. Perché?
Dopo aver lasciato SNK tutti i giochi che ho fatto in seguito erano 3D. Passare dal 2D al 3D è abbastanza naturale se si considera l'evoluzione degli hardware, e abbiamo deciso di prendere questa strada per dare una svolta, per andare avanti.

- Non  c’è stato un dibattito sul realizzare il gioco in 2D o 3D?
Fin dall’inizio avevamo deciso di puntare su un progetto di fascia alta. Tuttavia, anche se abbiamo raccolto un buon personale, non abbiamo la base necessaria tecnologica e la conoscenza. SNK Playmore deve ancora lavorare molto e questo progetto serve a crescere.

- La notizia di un KOF 3D ha sorpreso tutti dal momento che ha sempre avuta un’ottima reputazione nell’ambito 2D.
In passato, grazie al Neo Geo, potevamo contare sulla miglior pixel art. Ma anche allora ci sono stati giochi 3D di alta qualità come "Virtua Fighter". La Pixel art in 2D è qualcosa che è rimasta nei cuori di molti, so che ci sono un sacco di persone che amano questo stile grafico, è diventata una cultura. Piace anche a me. Ma d'altra parte, come sviluppatore sento una sensazione scomoda, come se non ci fosse futuro quando non si riesce a tenere il passo con i tempi, il progresso e le nuove tecnologie. Quindi è stata sicuramente una decisione difficile.

- Quindi sono questi i motivi alla base della scelta del 3D.
Aggiungo questo esempio: ricordi le scanline su schermi CRT? Pensa di tornare al passato e dire ai nostri artisti  "aggiungete 0,5 di un pixel", disegnavano tenendo ben in mente le scanline, per ottimizzare al meglio l’impatto degli sprite. Ma con un moderno schermo Full HD, i pixel escono così nitidi che non si può avere la stessa sensazione, lo stesso gusto. Non credo che i moderni hardware si sposano bene con la pixel art.

- "KOF XIII" è uscito nel 2010, quindi sono già passati cinque anni. Qual è il nuovo concetto alla base del progetto di KOFXIV?
In primo luogo, ci stiamo concentrando sul character design tagliente che è sempre stato un marchio di fabbrica della serie. Abbiamo lavorato con SNK quando ancora KOF si chiamava "Survivor" in fase di progettazione, e ricordiamo perfettamente l’impatto del primo KOF. Quando uscì KOF94 i giochi di combattimenti come Street Fighter II, o Fatal Fury e Art of Fighting per Neo Geo, erano “smash hits”. A quei tempi la pixel art realistica era mainstream. Poi è arrivato Kof con i suoi personaggi dall’aspetto decisamente più nitido e questo ha avuto un grande impatto. In questo momento KOF è popolare per il suo stile anime, ma allora era diverso e abbiamo voluto tornare a quello stile.

 
- All’epoca la grafica di KOF era molto differente dagli altri picchiaduro.
E’ un’altra cosa era il numero dei lottatori selezionabili. Ai tempi di KOF94 avere un titolo con 16 personaggi era considerata una cosa enorme. E “KOF94” ne aveva ben 24! Ricordo ancora con stupore questa cosa e pensavo tra di me “amico, questi sono capaci di inserire un sacco di personaggi”, considerando le specifiche hardware e lo sviluppo. Penso che il numero incredibile dei personaggi a disposizione sia sempre stato un marchio di fabbrica della serie “KOF”, così abbiamo intenzione di inserire 50 lottatori nel gioco. Speriamo che sia sufficiente per sorprendere tutti (ride).

- KOF94 aveva una sensazione di grande torneo tra star. Al giorno d’oggi i picchiaduro sono sempre più nell’attenzione nei tornei e-sport. E’ una cosa che tenete sempre in considerazione durante lo sviluppo?
Gli e-sport sono davvero molto diffusi ultimamente e oggi c’è molta più gente è in gamba a giocare ai picchiaduro. Quindi stiamo cercando di lavorare molto sui controlli e il bilanciamento dei personaggi.
- Stai tenendo in considerazione KOF98 e KOF02 mentre sviluppate il gioco? Questi sono i due episodi più lodati dai giocatori hardcore.
Sì, fu così anche per KOF13. Anche se, ad essere onesti, rigiocando a KOF98 ci si accorge che i controlli non erano così buoni (ride). Sappiamo perfettamente che con KOFXIV abbiamo bisogno di mantenere una buona qualità in modo tale che le persone possano giocare senza preoccupazioni ad un prodotto moderno. Stiamo anche tenendo conto che stavolta sarà destinato per PS4, quindi i controlli dovranno essere ottimi anche sul pad.

- Visto che sarà un titolo per console, avete in mente qualcosa di particolare?
Una cosa sicuramente diversa dall’arcade sarà sicuramente il suono. I giochi arcade non si sentono bene e hanno una qualità inferiore. Per i sistemi casalinghi è diverso, si possono sentire anche le voci di tonalità bassa. Per questo gli attori e le impostazioni vocali dei personaggi devono essere scelti con maggior cura. Inoltre c'è bisogno di maggior attenzione per l'esperienza single player.

- Intendi dire che inserirete modalità single player? 
Esatto. Naturalmente faremo un grande lavoro per rendere al massimo sia l’esperienza online che quella offline. Tuttavia credo le persone non ci prenderanno davvero in considerazione se SNK non svilupperà una buona modalità storia. Inoltre riteniamo che gli e-sport debbano integrarsi con il single player visto la loro continua diffusione.

- Ci sono ancora molte persone che giocano le modalità single player?
Effettivamente non abbiamo statistiche, quello che è certo è che molte persone giocano ai titoli SNK Playmore pensando: “Hey, voglio giocare a KOF, ma non voglio per forza fare sfide testa a testa”, oppure: “Non sono così bravo a fare le mosse speciali, ma ho comunque voglia di giocarci”. Dobbiamo fare tesoro di questi fan.

- Oggi molti giochi di combattimento stanno finalmente iniziando ad avere una modalità storia appagante. Ma la serie di KOF ha sempre avuto un’attenzione particolare sulla trama e suoi protagonisti. Questo è il motivo per cui molti adorano i suoi personaggi.
Ovviamente ci stiamo anche concentrando sulla modalità online.

- Per un picchiaduro la modalità online è davvero importante. Ci saranno elementi innovativi per quest’ultima?
Giocare online è diventato un approccio essenziale. Non possiamo dire nulla di concreto al riguardo perché ci stiamo ancora lavorando, ma una novità sarà il "Party Battle". Permetterà di fare sfide 3 vs 3 fino ad un massimo di 6 giocatori. Stiamo ancora lavorando su come aggiungere qualcosa di divertente mentre i giocatori aspettano il loro turno.

- Sembra divertente.
Potremmo cambiare idea, ma stiamo pensando di permettere l’utilizzo degli stessi personaggi, in modo da poter formare una partito tipo: “Kyo-Kyo-Kyo vs Kyo-Kyo-Kyo”. Sarà davvero caotico (ride)!

- Facci un esempio di cosa avete in mente di far fare al giocatore mentre aspetta il suo turno.
Sarebbe divertente la possibilità di digitare commenti come “Nico Nico Douga”. Eh, non sto dicendo che lo faremo! (ride)

- Sarebbe divertente assistere ad una tempesta di commenti durante una battaglia.
I testi hanno un effetto visivo, l’impatto è maggiore rispetto ad una chat vocale, e conferisce un appeal migliore ai flussi online.

- Cambiamo argomento, hai detto che ci saranno 50 personaggi. Con quali criteri avete selezionato i vari lottatori da inserire? 
Non posso andare nel dettaglio, ma abbiamo pensato ad un roster che comprenda quasi tutti i personaggi del passato e un altro con volti quasi tutti nuovi; tenendo conto che il nostro mercato è diventato globale. Ad ogni modo abbiamo voluto dare al roster alcune caratteristiche, tra cui le nazionalità. Ma anche squadre a tema come quello delle lottatrici… finché il gioco non verrà rilasciato siete liberi di fantasticare sul roster.

- I personaggi popolari come Kyo e Iori sono già stati annunciati. Sembra probabile che altri personaggi iconici della serie KOF appariranno anche in questo episodio…?
Nel selezionare i personaggi abbiamo preso in considerazione tutto, compresi quelli che rendono felici tutti.

- Vuoi dire che avete già deciso tutti i personaggi?
Sì. Sono già decisi.

- Qual è il rapporto come tra i personaggi vecchi e nuovi?
Non posso rivelare ancora niente, ma con ben 50 personaggi molti di quelli popolari potrebbero essere stati scelti. Questo è tutto ciò che posso dire ora (ride).

- Cambiamo la domanda. Stai aggiungendo nuovi elementi ai nuovi personaggi per distinguerli dai personaggi storici?
Bè, sì. Quando realizziamo un nuovo personaggio aggiungiamo elementi completamente nuovi che garantiscano una nuova sfida. All’epoca del Neo Geo rilasciavamo un KOF ogni anno, non c’era il tempo di sviluppo sufficiente e quindi non c’era altra scelta che adottare un approccio conservativo. Ma questa volta abbiamo un sacco di tempo, in modo tale che i nuovi personaggi potranno dimostrare molto di più rispetto al passato.

- Ci può dire qualcosa sulle caratteristiche dei nuovi personaggi?
Ci sono varie cose ma, per esempio, alcune caratterizzate da un design che avrebbe  fatto infuriare i progettisti se avessimo detto a loro di realizzarli in pixel art (ride)

- Intendi dire qualcosa che è possibile solo in 3D? Come ad esempio un costume davvero strambo?
Si, qualcosa del genere. E ' certamente possibile farlo anche in 2D, ma sarebbe davvero complicato (ride)

- In un certo senso con il 3D avete ampliato il design. Per i vecchi personaggi avete in mente modifiche dal passaggio al 2D a quello 3D?
Sì. Quando si progetta in 2D si creano poi dei problemi nel passaggio 3D. Quindi ci sono stati un sacco di casi in cui abbiamo dovuto cambiare delle cose.

- Penso che Leona sia completamente naturale anche in 3D, anzi ha un aspetto più sexy. Quindi ci sono alcuni personaggi più facili da portare al 3D?
I personaggi muscolari e quelli con stilizzati tendono a rendere meglio quando sono in 3D. Non causano troppi impicci, le loro ombre sono ok e hanno un look tridimensionale piuttosto buono. Ma KOF ha un sacco di personaggi sottili, e questi sono difficili da rendere al meglio nel passaggio al 3D. (ride)

- In questo senso, Chang dev’essere stato abbastanza facile per il rendering.
In realtà non così facile. Era semplice perché la sua forma del corpo è piuttosto singolare, ma ha accessori complessi, come ad esempio le sue catene tintinnanti.

- Parliamo di voci. Hai detto che ci state lavorando molto. Avete già deciso i doppiatori?
Le registrazioni sono già completate. Alcuni personaggi hanno un diverso doppiatore, altri no. Rimanete sintonizzati per ulteriori dettagli.


- Il Neogeo ha una lunga storia, quindi ci sono un sacco di fans che hanno molti ricordi sui doppiatori storici. Per quanto riguarda i personaggi con un nuovo doppiatore cercherete una voce simile?
Fondamentalmente sì. Abbiamo dovuto passare attraverso campioni vocali per 50 personaggi... non era semplicissimo (ride)

- Possiamo immaginare. Avete deciso voi di cambiare doppiatori o molti di loro semplicemente non potevano farlo?
Dipendeva dalla situazione dei doppiatori. Non abbiamo cambiato le voci per una scelta politica, assolutamente.

- Quindi non state creando i personaggi in base alla disponibilità dei loro doppiatori originali.
Sì. Il gioco viene prima, il doppiaggio è una cosa secondaria.

- I giocatori di picchiaduro hanno maggiori stimoli quando si tratta di partecipare a dei tornei. Parlando un po' con un occhio al futuro: c’è un piano per un torneo nazionale dopo il rilascio del gioco?
Non c’è nessun piano a tal proposito, ma una volta che il gioco sarà disponibile ho intenzione di chiedere all’azienda in base alle mie idee: “voglio un torneo fatto così!” (ride)

- Oltre ai tornei ufficiali, tenete in mente anche tornei come l’EVO?
Ci piacerebbe vedere KOFXIV giocato all’EVO e altri tornei nazionali. Tuttavia abbiamo bisogno prima di pensare a come realizzare tornei concretamente in tutto il mondo.

- Ci sono gli elementi o modalità che sono state attuate tenendo in mente l’e-sport?
No, ma vogliamo mantenere un buon equilibrio nel gioco. Tuttavia non è divertente quando ogni personaggio ha le stesse caratteristiche, ad esempio non tutti possono avere lo stesso danno di 10 punti, ognuno deve avere le sue caratteristiche.

- Nei giochi di combattimento non è divertente quando tutti i personaggi si assomigliano.
KOF è un titolo che permette di usare 3 personaggi differenti, quindi i giocatori devono saggiamente carpire le debolezze e i punti di forza di ogni personaggio. Questo genere di strategia è uno dei punti di forza dei combattimenti a squadra, ma richiede molta bravura per destreggiarsi con ben 3 personaggi differenti. Quindi abbiamo bisogno di modificare i lottatori in modo che siano facilmente utilizzabili fin da subito. Questa è una delle differenze da personaggi strutturati per i picchiaduro 1 vs 1.

- Con 50 personaggi ci sarà tantissimo lavoro da fare. Saranno tutti disponibili al lancio del gioco?
Non ti preoccupare. Tutti i 50 personaggi saranno disponibili al lancio. Non sarà il solito titolo con un numero risicato di personaggi al lancio e poi altri in seguito. Assicurati di scriverlo chiaramente questo (ride). Dopo tutto, non è un KOF senza un numero impressionante di personaggi.

- Per i picchiaduro è abbastanza comune aggiornare il roster con nuovi personaggi dopo un po’ di tempo, ma avere subito 50 lottatori disponibili avrà un impatto enorme.
Avere 50 caratteri sarà il nostro vanto al rilascio di KOFXIV, pubblicizzeremo molto questo aspetto.

- Avrete in mente di rilasciare personaggi aggiuntivi dopo il lancio? 
Ci penseremo quando avremo completato il roster. Non abbiamo ancora nessun piano al riguardo. Ma sarebbe bello rilasciare alcuni personaggi per vedere sfide come  "Sasuke vs Commander" (ride)

- La serie continuerà sulla strada di questo KOFXIV?
Non abbiamo ancora deciso, né di aggiornamenti per il XIV, né di rilasciare XV. Ma da quando abbiamo pubblicato il primo KOF la storia segue una cadenza da trilogia, quindi stiamo guardando anche questo episodio da un punto di vista simile.

- Questa volta non ci sarà una versione arcade, ciò significa che non ci sarà un loketest. Ci sono piani per qualsiasi tipo di “hands-on” prima del rilascio?
Per il bilanciamento del gioco ci piacerebbe ottenere feedback dai giocatori prima del rilascio definitivo. Questo è qualcosa che abbiamo assolutamente bisogno di tenere a mente.

- Parlando di equilibrio, cosa pensi che distingua KOF?
Penso che sia la capacità di prevedere lo svolgimento delle battaglie, le quali si svolgono in maniera davvero veloce. I picchiaduro non sono troppo diversi tra loro quando si tratta della velocità dei movimenti di attacco, ma per quanto riguarda i movimenti dei personaggi, le parate, le counter e i tempi di rispristino, fanno una differenza enorme. Quindi stiamo certamente cercando di mantenere la nostra attenzione su questo. Anche quando si dice “cosa caratterizza KOF”, penso ci siano tante iterazioni con il gioco (ride). Non sarà il tipico gioco di combattimento che enfatizza solo”footies”. Bisognerà correre e saltare, vogliamo creare battaglie emozionanti, quello che sa fare KOF.

- Hai qualcosa da dire ai fan?
Stiamo impazzendo e combattiamo con un enorme mole di dati ogni giorno, ma siamo certi che sarà un gioco divertente, quindi aspettatevi nuovi dettagli a breve.



9 dic 2015

Humble Bundle Neo Geo 25th Anniversary - Molti classici SNK in offerta grazie ad un bundle strepitoso!

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I grandi fan del Neo Geo saranno sicuramente contenti di conoscere questo bundle disponibile sull’ormai famosissimo Humble Bundle.
La raccolta dedicata al mitico Neo Geo racchiude 21 giochi per PC e una colonna sonora, tutto rigorosamente in versione digitale. Per i più spendaccioni è anche possibile fare propria la maglietta di Metal Slug
Come di consueto i prezzi oscillano dal misero dollaro, fino ad una spesa minima di 10 dollari per ottenere tutti i titoli in catalogo. Niente male pensando che in mezzo ci sono anche i più moderni The King of Fighters 98 Ultimate Edition e The King of Fighters 2002 Unlimited Edition da giocare direttamente su Steam!
Un’offerta davvero allettante per tutti gli appassionati di SNK o per chi semplicemente vuole riscoprire vecchie glorie del passato che molto hanno da insegnare anche ai prodotti più moderni!
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8 dic 2015

Fallout 4 in stile Black Isle… un po’ di fan-art per i più nostalgici!

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Diciamocelo, chi ha giocato i primi due Fallout farà sempre fatica a digerire l’impronta data da Bethesda dopo il terzo episodio. Non si tratta tanto di semplice nostalgia o di una decantata evoluzione mancata, ma semplicemente il fatto che i primi due capitoli erano molto differenti dai loro seguiti. Decisamente più profondi, ma  forse meno accessibili ai più. Sicuramente il merito di Bethesda è stato quello di portare il brand a livelli di fama insperati. Dall’alta parte, chi ha giocato alla serie dagli albori conserva un ricordo speciale per i due capitoli targati Black Isle. Ed è proprio questa nostalgia che ha portato un fan a creare questi “fake screenshot” di un ipotetico Fallout 4 in “stile Black Isle”.
Risultato sicuramente suggestivo… voi cosa ne pensate?
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Qui trovate il sito originale con altre immagini in risoluzione maggiore:
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6 dic 2015

Nuovo trailer e nuovi dettagli per il remake di Final Fantasy VII!

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Durante la conferenza  PlayStation Experience è stato mostrato un nuovo trailer del remake di Final Fantasy VII in uscita per Play Station 4.
Il video finalmente mostra qualcosa in più sul gioco. Oltre ad un nuovo look dei personaggi (tra cui un discutibilissimo Barret con gli occhiali da sole, ndr) si è potuto scoprire l’impostazione  del tanto agognato battle system. Le aspettative dei più si sono avverate: Final Fantasy VII sarà in tempo reale, molto vicino al cuginetto Crisis Core (spin off uscito per PSP qualche anno fa, qui potete leggere il nostro parere al riguardo: http://seepbar.blogspot.it/2013/08/special-final-fantasy-vii-crisis-core.html ). Ovviamente la cosa ha spaccato in due i fan della storica serie di giochi di ruolo: da una parte i nostalgici rimpiangono le vecchie battaglie a turni, mentre i più progressisti hanno apprezzato il rinnovamento attuato da Square Enix.
Per conto nostro ammettiamo che vivere la storia di Final Fantasy VII in maniera differente, più action (quindi con un ritmo più elevato), non ci disturba; anzi, forse mette i presupposti per dare maggiore senso ad un remake di un JRPG pressoché perfetto, che diciamocela tutta sarebbe illusorio pensare di superarlo o anche solo dargli giustizia con un mero upgrade grafico.
Voi cosa ne pensate al riguardo? Intanto beccatevi il nuovo trailer:
Trailer Final Fantasy 7 Remake (PS4 2015)
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2 dic 2015

Espresso News - Night City Assault ritorna su Greenlight!

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Sembrava fosse stato cancellato, invece ecco risbucare Night City Assault su Greenlight e con una raccolta fondi su Kickstarter.
Il beat em up dalla grafica vagamente in stili The King of Fighters XIII, permetterà di affrontare un’avventura in pieno stile anni 80, strizzando qua e là l’occhio a mostri sacri come Final Fight, Streets of Rage e l’indimenticabile Double Dragon.
Se tutto andrà bene Night City Assault sbarcherà per PC, Xbox One e Play Station 4. Un titolo forse non memorabile, ma per noi ignorantoni amanti di picchia picchia a scorrimento fa davvero gola, riuscendo anche a sorvolare sugli orrendi avatar dei protagonisti.
Per saperne di più visitate i link sotto e mi raccomando, votate il gioco su Greenlight!
Video trailer di Night City Assault

Link di riferimento:
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25 nov 2015

SEEP Universe, disponibile l’aggiornamento Rebirth (4.0)

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Siamo orgogliosi di presentare il nuovo aggiornamento per SEEP Universe chiamato Rebirth, che espande in modo consistente il titolo originale. Prima di tutto il gioco ora dispone di una nuova configurazione di comandi, più semplice e intuitiva. I tasti d’azione sono due anziché quattro, garantendo così una comodità maggiore oltre ad un feeling decisamente più retrò. Inoltre grazie ai feedback ricevuti in questi mesi abbiamo apportato diverse migliorie per le animazioni, inserito il supporto per i 16:9 e aggiunto la possibilità di accovacciarsi.
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Ma i miglioramenti non riguardano solo il lato tecnico, SEEP Universe ora ha anche più contenuti! Ogni mondo adesso dispone di una mappa dinamica, in stile Super Mario Bros, dove si possono così giocare e rigiocare i livelli, comprare oggetti nel SEEP Bar e affrontare gli stage bonus. Grazie all’introduzione delle mappe ora l’avventura ha un approccio meno schematico e oltre all’abilità verrà premiata anche la costanza del giocatore.
Tuttavia la più grande sorpresa dell’aggiornamento è il DLC World, un mondo slegato dalla storia principale che permette di affrontare una serie di livelli extra che aggiungeremo periodicamente, saranno totalmente gratuiti. Il primo di questi ovviamente non poteva non essere a tema natalizio!
Insomma, un altro tassello è stato messo per espandere l’universo di SEEP Universe, e nonostante un budget risicato, cercheremo in tutti i modi di rendervi l’esperienza di gioco sempre più divertente e gratificante!
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Lista miglioramenti:
  • Nuova mappatura dei comandi.
  • Inserito il DLC World, il quale garantirà la possibilità di giocare a livelli gratuiti sempre nuovi.
  • Inserita una mappa dinamica per ogni mondo.
  • Aggiunta la possibilità di accovacciarsi.
  • Supporto dei 16:9
  • Migliorate alcune animazioni.
  • Miglioramenti grafici.
  • Aggiunti gli screenshot su Steam.
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20 nov 2015

Espresso News - Odin Sphere avrà la sua versione 8 bit!

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Atlus aveva annunciato un’iniziativa sul profilo Twitter, ovvero ricevere 28,888 retweet per realizzare un’esclusiva versione in 8 Bit di Odin Sphere. Si tratta di un mini-gioco sviluppato in flash, grosso modo vicino alle meccaniche del titolo originale. Sarà disponibile il 30 novembre.
Sicuramente più un lavoro pubblicitario che di passione, in vista di Odin Sphere: Leifthrasir, imminente remake per PS Vita, PS3 e PS4 dell’omonimo titolo uscito qualche anno fa su Play Station 2. Tuttavia troviamo che sia davvero un’idea simpatica ed intelligente.
Voi cosa ne pensate?
Video di Odin Sphere: Leifthrasir, versione 8 bit.
Sito ufficiale: http://atlus-vanillaware.jp/osl/8bit/
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16 nov 2015

Splatoon, la recensione. Tutto quello che devi sapere sul nuovo brand della Nintendo!

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Non proprio tempestiva questa recensione, tuttavia Splatoon è un titolo in continua crescita e proprio nell’ultimo periodo ha raggiunto una completezza tale meritevole di essere visto con occhi nuovi. Dopo oltre 50 ore di gioco (e tante secchiate di vernice) abbiamo finalmente messo nero su chiaro il nostro parere sul nuovo titolo Nintendo; che porta sia la software house di Kyoto, che il genere TPS, su nuovi livelli concettuali.
E’ un titolo meritevole per fare il grande passo e comprare finalmente Wii U? Scopritelo leggendo la recensione ospitata gentilmente su Truegamers.it, a questo link: http://www.truegamers.it/splatoon-recensione/ !
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8 nov 2015

Speciale: Cthulhu Saves the World - Quando la creatura di Lovecraft decide di diventare un eroe da GDR!

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Oggi parliamo di un titolo abbastanza underground, perlopiù conosciuto dagli appassionati dei vecchi JRPG e dagli estimatori dei libri di H.P. Lovecraft. Si tratta di Cthulhu Saves the World, titolo indie creato da Zeboyd Games, già conosciuto per Breath of Death VII, che vede in veste umoristica il famoso mostro creato dalla fervida immaginazione dello scrittore statunitense.
Uscito nel 2010 per XBLA e poi successivamente convertito per Android, iOS e PC, si tratta di una vera e propria chicca per gli amanti di gioco di ruolo vecchio stampo, il gioco è infatti paragonabile ai primi Final Fantasy e Dragon Quest.
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La storia narra le vicende di Cthulhu, il quale dopo essersi risvegliato da un lungo sonno decide di distruggere il mondo per diventarne il Re del male assoluto. Sfortunatamente per lui viene privato di tutti i suoi oscuri poteri. Avrà solo un modo per riacquistare le forze e tornare forte come un tempo, ovvero quello di diventare un eroe. Qui inizia il suo viaggio tra un villaggio e l’altro nell’intento di aiutare la gente e sconfiggere temibili boss per acquistare punti fama.
A differenza di altri titoli umoristici, Cthulhu Saves the World non è mai eccessivo, e nonostante i personaggi siano più o meno tutti fuori di testa, quasi mai si avrà davanti battutacce trash o fini a se stesse; anzi, spesso si riderà per un umorismo a metà strada sul surrealistico e il posato, qualcosa di molto british.
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Questo è proprio il punto forte dell’opera di Zeboyd Games, visto che l’andamento della storia si svolgerà in maniera abbastanza lineare, senza troppe sorprese e i soliti cliché del genere, puntando quindi tutto sulla goliardia delle situazioni che i nostri eroi dovranno affrontare.
Il resto il funziona bene anche senza toccare l’eccellenza: ci sono i dungeon da superare, scontri casuali da combattere, qualche missione secondaria e città da esplorare. Tutto piazzato in una world map abbastanza grande, in grado di trattenerci per almeno 8 ore.
Buona l’idea di rendere il gioco meno pesante rispetto ai JRPG del passato. In Cthulhu Saves the World non ci sono oggetti curativi da comprare, i nostri eroi riprenderanno tutta l’energia una volta finito uno scontro. Inoltre i nostri eroi possono contare su una ramificazione di “talenti” ad ogni livello acquisito, la cosa si traduce in due scelte, che spesso sarà potenziare le statistiche o apprendere nuove magie.
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A livello tecnico il gioco ha una grafica 2D molto semplice, nella mappa il gioco fa respirare tutta la tradizione dell’era 8 e 16 bit. Mentre i ritratti o le schermate, seppur piacevoli, appaiono  troppo amatoriali e l’uso eccessivo dell’antialiasing stona parecchio con la volontà degli sviluppatori di proporre un indie game ispirato ai classici del passato.
Buone invece le musiche che enfatizzano ogni schermata, conferendo al gioco maggiore vivacità e ritmo.
Sicuramente il comparto tecnico è la parte più debole del titolo, ma va ricordato che l’intero lavoro è stato sviluppato solo da due persone e, a differenza di un primo impatto incerto, si farà sicuramente apprezzare per altre qualità.
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Impossibile quindi non consigliare Cthulhu Saves the World, merito anche del suo prezzo contenuto (solo 1,99 Euro su Steam e qualcosina in meno sugli store iOS e Android). Un gioco di ruolo “alla giapponese“ divertente e spensierato che può diventare un vero e proprio must-have per tutti gli appassionati di Lovecraft e retrogaming.
Il panorama dei GDR ha bisogno anche di titoli immediati come questo, tra un blockbuster da 60 ore e l’altro.
Video gameplay di Cthullu Saves the World.
Sito ufficiale Zeboyd (in inglese)
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5 nov 2015

Ghosts'N Demons - Un remake del classico Capcom realizzato con OpenBor!

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Coloro che seguono la scena OpenBor dall’epoca del suo esordio sicuramente conosceranno il talentuoso modder BonusJZ, il quale dopo aver realizzato una manciata di MOD di altissima qualità è letteralmente scomparso dalla scena senza lasciare nessuna traccia.
Di punto in bianco è tornato qualche giorno fa, regalandoci un tributo per festeggiare i 30 anni del capolavoro Ghosts 'n Goblins, indimenticabile gioco di piattaforme firmato Capcom.
Con questa nuova release BonuJZ dimostra di non aver assolutamente perso lo smalto e anzi si colloca ancora tra i migliori sviluppatori di giochi fan-made in circolazione.
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Nonostante l’OpenBor sia un engine basato sulla realizzazione di beat em up, questa volta viene utilizzato per riproporre le avventure di Sir Arthur. E bisogna ammettere che il risultato è davvero ottimo. Infatti la matrice platform del titolo originale è pressoché invariata, così come la grafica e le animazioni, conferendo un look e una giocabilità credibile e gradevole.
Non mancano nuove feature e un livello di sfida davvero elevato, marchio di fabbrica della serie. Insomma, non vi rimane che scaricare Ghosts'N Demons gratuitamente (sotto trovate il link) per il vostro PC e iniziare una nuova avventura ricordando i gloriosi anni 80!

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3 nov 2015

Work in progress


2 nov 2015

Approda su Steam Greenlight The TakeOver, il clone di Streets of Rage per PC (DEMO)!

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Forse ha ragione chi dice che nel mondo dei videogiochi il copyright non esiste, fatto sta che Pelikan1981 ha deciso di riesumare Streets of Rage e creare questo The TakeOver. Nonostante una grafica in alta risoluzione si può subito notare che siamo al limite del plagio verso la famosa trilogia della SEGA. Riproponendo le medesime meccaniche (e addirittura i medesimi personaggi) ci ritroveremo ancora una volta a vagabondare di notte per strada urbane alla ricerca di qualche punk da malmenare.
Per adesso la DEMO di The TakeOver ci propone uno stage, la modalità survival e un personaggio giocabile.
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Certo, siamo lontani dalla qualità del capolavoro SEGA, tuttavia il progetto dimostra già una certa compattezza. Nonostante qualche animazione imprecisa e un ritmo di gioco non ancora ottimizzato, è già possibile intravedere delle buone potenzialità. C’è da dire inoltre che lo sviluppatore si sta prendendo tutto il tempo necessario per tirare fuori un buon prodotto, infatti il gioco è previsto per inizio 2017.
Per il momento potete seguire e votare il progetto su Steam Greenlight cliccando qui oppure scaricare la DEMO a questo indirizzo: DOWNLOAD DEMO The TakeOver.
Video gameplay di The TakeOver.
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29 ott 2015

Special Offer: SEEP Universe - Solo per Halloween SEEP Universe costa come una caramella!

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SEEP Universe è in offerta su Steam al prezzo di 0,99 centesimi!
Se ancora non avete fatto vostra l’avventura dei due fratelli SEEP questo è il momento giusto!
SEEP Universe vi catapulta in un gioco di piattaforme in vecchio stile, dalla difficoltà elevata e un sacco di livelli da scoprire. Sfrutta i power up di Sergio ed Enrico per risolvere piccoli enigmi o distruggere i bizzarri nemici che popolano i quattro mondi di SEEP Universe densi di azione in stile retrò!
Il trailer di SEEP Universe!
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21 ott 2015

Sword of Xolan - Un fantastico platform action per il tuo smartphone!

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Sembra impossibile trovare un platform con dei buoni controlli per mobile, per fortuna Sword of Xolan rompe questa tradizione. E anche grazie ad un’ispiratissima grafica in pixel art e un level design accattivante, si colloca come tra i migliori action 2D disponibili per iOS e Android.
E’ vero, in Sword of Xolan non troverete nulla di complesso, alla fine dei conti il nostro personaggio può solamente muoversi, brandire la spada e scagliare un incantesimo, ma poco importa, alla fine quello che conta è che tutto funziona davvero bene, tanto da non sembrare nemmeno di giocare sul touch screen. Ed è proprio questa sua semplicità la carta vincente, apparendo fin dai primi stage divertente ed estremamente godibile.
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Come già accennato all’inizio anche la realizzazione tecnica è buona, con temi convincenti e una grafica pixellosa davvero ben realizzata, ricca di animazioni e del giusto tocco retrò. Buona anche la difficoltà di gioco, non elevatissima, ma in ogni caso in grado di impegnare il giocatore attraverso 3 ambientazioni diverse, ciascuna suddivisa in 10 stage.
Come extra invece troviamo il challenge mode e la possibilità di acquistare (conle monete recuperate durante il gioco) delle carte speciali in grado di sbloccare vari potenziamenti del personaggio. Insomma, oltre che divertente il titolo di Alper Sarikaya offre anche una discreta longevità.
La versione Android è disponibile gratuitamente con la possibilità di togliere la pubblicità inviando un piccolo contributo agli sviluppatori, mentre per iOS costa 0,99 centesimi.
Video gameplay trailer di Sword of Xolan.

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